In questo nuovo contesto si parla sempre di più di “DIGITAL TRANSFORMATION”, ma cosa significa e quali sono i processi e le strutture che ne stanno alla base e soprattutto, quali sono le sue declinazioni in campo Retail?
In questo articolo cercheremo di definire e mettere in luce gli elementi che caratterizzano questa rivoluzione, focalizzandoci sui processi, le strategie e le sfide che interessano il nuovo Retail.
Digital transformation: cosa si intende?
Quando si parla di “trasformazione digitale” si intende il processo di integrazione convergente delle tecnologie digitali in tutti gli aspetti del business. Si tratta di un cambiamento organizzativo alle fondamenta della trasformazione digitale. Intraprendere questo percorso significa cambiare le modalità in cui le persone operano e le strategie che vengono adottate, non si tratta solamente di inserire all’interno delle proprie strategie organizzative e di vendita dei supporti digitali ma di compiere una trasformazione che riguarda le strutture organizzative e culturali. La trasformazione digitale, infatti, è prima di tutto espressione di un’evoluzione sociale e culturale, guidata da profondi meccanismi di condivisione, in cui il digitale amplifica le capacità individuali e dà vita a nuove forme di umanesimo.
All’interno della nostra società la pervasività delle tecnologie digitali è evidente e interessa una sempre maggiore quantità di attività: dall’acquisto e-commerce alla fruizione delle informazioni. Quanti di noi leggono ogni giorno le notizie online e quanti invece si avvalgono del supporto cartaceo? Basterebbe porsi questa domanda per comprendere appieno quanto la digitalizzazione abbia portato con sé un cambiamento socio-culturale che interessa le strutture organizzative non solamente legate al business: dalle modalità di comunicazione alle modalità di condivisione, oggi la struttura interconnessa dell’ipertesto (ampliata dall’utilizzo delle tecnologie digitali, Internet, piattaforme social, delocalizzazione tipica della società in cui siamo immersi) interessa ogni ambito della nostra vita.
Digital Mindset: una strategia per cogliere le sfide della Digital Transformation
Una nuova società e nuovi processi aziendali prevedono nuove strategie: come comportarsi e quali atteggiamenti adottare?
Per rispondere a questa domanda dobbiamo parlare di DIGITAL MINDSET, ovvero la capacità di adattarsi al cambiamento e di lavorare con comportamenti integrati in linea con il cambiamento tecnologico. Non si tratta solamente di sviluppare capacità nell’utilizzo della tecnologia: è un insieme di comportamenti e atteggiamenti, è un cambio di abitudini rispetto a quelle possedute in precedenza da imprenditori e professionisti. Grazie alla visione digital mindset il Retailer può sviluppare soft skills che permettono di approcciarsi al cambiamento in modo proattivo, affrontando le sfide che la Digital Transformation impone.
Quali atteggiamenti adottare?
- Sviluppare, adattare e migliorare costantemente il proprio set mentale per agire e lavorare attraverso l’impiego integrato delle nuove tecnologie digitali;
- Affrontare il cambiamento con un approccio proattivo e positivo rispetto alla possibilità di mettersi in gioco e affrontare le sfide imposte dalla digital transformation.
Digital Transformation e Retail: la sfida omnicahannel
I Retailer di oggi rispondono alle sfide che la Digital Transformation impone progettando nuovi modelli di vendita. Come già ribadito più volte, il lockdown conseguente all’epidemia COVID-19 ha accelerato dei processi che erano già in atto precedentemente, rendendo l’approccio omnicahnnel fondamentale per la vendita Retail (per saperne di più:Lo sviluppo dell’omnicanalità).
Le tecnologie digitali si rivelano protagoniste all’interno del Retail e delle vendite, ponendo sempre maggiormente il consumatore al centro del processo di vendita: la consumer experience diventa sempre più personalizzata, attraverso anche programmi di fidelizzazione.
Queste nuove dinamiche investono anche il ruolo Retailer: in un contesto in cui l’e-commerce assume un ruolo centrale, quale sarà il destino dei venditori fisici? Anche questa figura subirà un cambiamento che va di pari passo con la Digital Transformation e le sue sfide.
Il venditore continuerà ad essere determinante ma subirà un’evoluzione che lo renderà uno SMARTSELLER: un profilo «evoluto» di venditore con competenze relazionali strutturate e tool digitali a disposizione (da store seller a smartseller, scopri di più: Adattare la custome journey al nuovo contesto: da retail store seller a smart seller).
A evolversi di pari passo con il ruolo del venditore è anche il Retail: non possiamo più intendere il negozio fisico come la semplice esperienza di acquisto sul punto vendita in cui il cliente interagisce solamente con il negozio, il prodotto e lo staff di vendita. Il negozio è diventato uno spazio ibrido dove lo shopping diventa veramente un’esperienza fluida e coerente in tutti i touchpoint, fisici e online.
Quali strategie adottare alla luce di queste novità?
Per prima cosa un’azienda al dettaglio deve potere monitorare l’intera customer journey del consumatore analizzando dunque anche le interazioni che avvengono negli altri canali tra cui in primis i social network: sono tantissime le piattaforme che permettono un’interazione più diretta con il consumatore, garantendo un’importante elemento di personalizzazione (pensiamo ad esempio ad una vendita in modalità video call).
(per saperne di più sui nuovi KPI: I nuovi KPI).