Lo smart working, ovvero lavorare a distanza, a seguito dell’emergenza sanitaria, è diventata una delle modalità di lavoro più diffuse. I vantaggi che lo smart working garantisce sono molteplici, sia da un punto di vista organizzativo, sia da un punto di vista economico. Allo stesso tempo, però, il lavoro da remoto rivela delle criticità.
Scopriamo insieme quali strategie adottare per trasformare i lati negativi dello smart working in opportunità costruttive.
La prima regola per uno smart working efficace: essere organizzati
Per migliorare l’efficienza lavorando a distanza la parola chiave è “organizzazione”.
Il primo focus su cui concentrarsi è la sistemazione della propria postazione di lavoro. L’ideale sarebbe quello di lavorare in una postazione dedicata, ma non sempre questo è possibile; come comportarsi allora?
È importante creare una sistemazione che permetta di concentrarsi, dedicandola al lavoro, separando così gli impegni e le distrazioni domestiche dagli obiettivi lavorativi. Una postazione di lavoro predisposta e organizzata, illuminata e con una sedia adatta, permette di migliorare notevolmente l’esperienza di smart working.
Iniziare la giornata lavorativa in pigiama, per quanto spesso risulti comodo, si rivela un’arma a doppio taglio: il corpo deve essere stimolato anche visivamente al lavoro e non al riposo. Quindi riponiamo nell’armadio i nostri pigiami e indossiamo indumenti comodi ma in linea con la situazione in cui dobbiamo immergerci, per riuscire così a sfruttare al massimo il tempo impegnato ed ottenere risultati nettamente migliori.
Organizzare il tempo lavorativo
Le dinamiche che prendono piede durante il lavoro in modalità smart working possono allontanarsi molto dalle dinamiche che si attuano all’interno dell’ufficio o dell’ordinario ambiente lavorativo. Dopo aver creato una postazione ideale, separata dall’ambiente casalingo, ciò che può migliorare notevolmente l’esperienza di lavoro a distanza è la suddivisione e l’organizzazione del tempo.
Una tecnica che molti smart workers adottano è quella di spezzettare la giornata lavorativa in differenti momenti, ognuno dei quali dedicato ad un’attività specifica. Ciò che rende questa tecnica vincente è proprio la possibilità di gestire anche situazioni extra lavorative che possono subentrare lavorando da casa.
Una tecnica molto famosa è quella del pomodoro: si tratta di una strategia sviluppata alla fine degli anni ’80 che ha l’obiettivo di incrementare la produttività durante l’orario di lavoro, ottimizzando la gestione del tempo e migliorando il livello di concentrazione. Consiste nel suddivide il tempo in fasce di 30 minuti, 25 dei quali di lavoro e 5 di pausa.
Il tempo lavorativo viene così dedicato a differenti mansioni, ordinate in precedenza per priorità. I canonici 25 minuti rappresentano un periodo abbastanza ampio per svolgere delle mansioni specifiche, ma anche abbastanza ridotto per evitare la necessità di interrompere le attività programmate.
Le to do list: un metodo chiaro e schematico per gestire lo smartworking
Quando si lavora da casa è più facile distrarsi, perdendo così di vista i focus prefissati. Una volta suddiviso il tempo, risulta importante pianificare i diversi impegni della giornata, registrando appuntamenti, incontri e stilando una lista delle priorità.
Esistono numerose app che permettono di sincronizzare gli appuntamenti con i nostri dispositivi elettronici. Le notifiche ci ricorderanno quando sarà il momento di dedicarci all’attività successiva.
Restare in contatto con il tuo team: il ruolo del virtual team building
La distanza fisica dall’ambiente di lavoro può rapidamente trasformarsi in distanza emotiva, quindi è importante confermare una cultura di squadra. È infatti importante, per una buona rendita, sentirsi parte di un gruppo che collabora per obiettivi comuni.
Lo Smart-teambuilding consiste in attività, giochi e progetti che hanno lo scopo di portare più interazione umana nell’ambiente di lavoro virtuale.
Questo tipo di attività non solo migliora l’efficienza del team, ma apre ad un momento di svago condiviso in cui si creano dei contenuti e si fissano gli impegni reali e realizzabili da applicare dal giorno seguente l’attività.
Noi di Now!Retail Specialist proponiamo queste attività a moltissime aziende, permettendo così la costruzione di una solida base d’ingaggio in base alle differenti esigenze.
Se vuoi anche tu intraprende un percorso con il tuo team per sentirvi più vicini e coesi, contattateci: saremo felici di presentarvi delle proposte personalizzate, per trovare quella che più si adatta a voi e alla vostra realtà lavorativa.